Approfittando impunemente degli eventi, ecco perchè io consiglio Avira AntiVir come antivirus gratuito!
Come riportato qui,il suo pur sempre validissimo concorrente AVG ha qualche problema di "invasività".
Premettendo che entrambi sono ottimi antivirus gratuiti, e che poca differenza corre tra i due, io ritengo che la caratteristica più importante di un antivirus (dopo l'efficacia,intesa come capacità di riconoscere le minacce e la frequenza degli aggiornamenti da parte della casa madre, ovviamente) sia senza dubbio la non invasività. Falsi positivi, popup che si aprono ad ogni minimo avviso, mille messaggi di protezione all'utente danno solo l'illusione della sicurezza. Perchè inevitabilmente questi messaggi lasciano l'ultima parola all'utente, che deve analizzare attivamente ogni volta il messaggio, finendo così, alla lunga, per cliccare con leggerezza su messaggi di avviso o errore. Ed ecco che la sicurezza svanisce. Un buon antivirus a mio giudizio deve essere in grado di prendere il più possibile da solo le sue decisioni, lasciando all'utente solo la notifica di un'effettiva avvenuta infezione (e proporre il da farsi).
Basti pensare ai firewall e al protocollo netBios. AVG, provato sulla pelle di un mio amico, tende a bloccare il traffico di questo protocollo, perchè, vero, obsoleto e fonte di potenziale traffico maligno. Peccato che la stragrande maggioranza dei programmi che funzionano in lan (dalle cartelle condivise di windows a Starcraft :-) ) sfruttino questo protocollo per identificare i computer in rete (si, si può dire che sono a loro volta obsoleti..). Questo risulta in una serie di falsi positivi per lo più , che spesso risultano in messaggi pomposi (quanto inesatti) del tipo "XX ha bloccato 200 attacchi al tuo pc", e soprattutto in fastidiosi e la maggior parte delle volte ingiustificati disservizi.
Ecco perchè io consiglio Avira!
Pubblicato da
Andrea Inglese
on mercoledì 12 novembre 2008
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